Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Modena

Chiama

Newsletter n. 23 - 7 maggio 2021

 

ENPAM

Pensioni salve per la maggior parte dei medici anti-Covid

Non ci sarà alcuna sospensione della pensione per i medici in pensione, sia di vecchiaia sia anticipata, che si rendano disponibili per fare vaccinazioni attraverso un incarico di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa.
Il chiarimento arriva da una circolare che l’Inps ha concordato con il Ministero del lavoro.
Visualizza la circolare e ulteriori informazioni in merito.

leggi

 

Vaccini

Ministero dalla salute

Il  Ministero della Salute ha pubblicato il parere del CTS in merito alla estensione dell’intervallo tra le due dosi dei vaccini a mRNA e alla seconda dose del vaccino Vaxzevria. 

leggi

 

SISET e SIGU

Indicazioni sulla prescrizione di test genetici per trombofilia

Di particolare interesse.
Con questa nota la SISET e la SIGU intendono mettere a disposizione le rispettive competenze per contribuire a una corretta informazione ai propri Soci, alla comunità scientifica, ai medici di medicina generale e ai medici vaccinatori.

leggi

 

ENPAM

Quota A 2021, bollettini disponibili in area riservata

L’ENPAM comunica che sono disponibili sull’area riservata del sito della Fondazione i bollettini Mav per versare la quota A. Da quest’anno non verranno più recapitati per posta.
La prima scadenza, non è il 30 aprile ma il 31 maggio (anche se i bollettini, per chi vuole, si possono pagare da subito).

leggi

 

Quota iscrizione

Quota di iscrizione agli albi anni 2019 e 2020

Cari colleghi,  in questi giorni riceverete da parte del nostro Ordine  una lettera sulla casella di posta elettronica certificata (PEC) per ricordare il pagamento della quota di iscrizione per gli anni 2019 e 2020 rivolta a coloro che non avessero ancora provveduto,  a causa del periodo di emergenza sanitaria che ha  impegnato la nostra  categoria a tempo pieno. Chi ancora non è in possesso della PEC riceverà la comunicazione tramite raccomandata ricordando che l’attivazione della casella PEC è obbligatoria per tutti gli iscritti e pertanto si sollecita anche questo ulteriore adempimento.
Nella lettera sono indicate le modalità per dare seguito all’adempimento.
Il presidente

 

Posta Elettronica Certificata

Obbligo PEC: rischio sanzioni

Continua la raccolta degli indirizzi PEC di medici e odontoiatri che ottemperano all'obbligo normativo secondo le indicazioni di seguito riportate. 

Si segnala che, con l’entrata in vigore del Decreto Semplificazione (D.L. n. 76 del 16/07/2020 – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 178 del 16/07/2020 – S.O. n.24), è rafforzato l’obbligo di attivazione della casella di Posta Elettronica Certificata (PEC), già previsto dalla Legge 2/2009, per tutti i professionisti iscritti agli Albi, con l’introduzione di sanzioni significative.
Nella fattispecie è fatto obbligo all’Ordine di procedere, previa diffida, alla sospensione dall’Albo per il professionista che non regolarizzerà la propria posizione e non comunicherà la propria PEC (la PEC depositata deve essere attiva, vi invitiamo a verificare).
Nel dettaglio, all’articolo 37, comma 1 lettera e) che tratta delle “Disposizioni per favorire l’utilizzo della posta elettronica certificata nei rapporti tra Amministrazione, imprese e professionisti” è riportato di seguito: “Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all’albo o elenco di cui al comma 7 è obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, si commina la sanzione della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio”.
Si invitano gli iscritti che non avessero ancora attivato o comunicato l'indirizzo PEC a provvedere quanto prima, inviando un messaggio di posta elettronica certificata all’indirizzo ordine.mo@pec.omceo.it  in quanto, in un immediato futuro, saremo costretti ad avviare le procedure previste dalla legge (diffida ad adempiere ed eventuali sanzioni). 
La comunicazione dovrà essere effettuata attraverso il proprio indirizzo PEC.
Si ricorda che la casella PEC è strettamente personale e deve essere riconducibile esclusivamente al titolare che l’ha registrata. Non è consentito utilizzare la PEC di familiari, altri soggetti o società, ai fini della comunicazione all’Ordine. A tal fine, si ricorda che sul sito è disponibile una convenzione stipulata con ARUBA PEC che permette di attivare un contratto triennale al costo di € 4.40 + IVA.
Prima di procedere alla comunicazione della PEC vi invitiamo a verificare se la stessa risulta già depositata accedendo al sistema INIPEC o alla vostra area riservata dal sito dell’Ordine

leggi